I rimborsi delle spese sostenute per l’acquisto di toner, carta e connessione a internet dal personale scolastico per svolgere la didattica a distanza non concorrono alla formazione dell’imponibile ai fini Irpef. Si tratta infatti di costi anticipati nell’interesse del datore di lavoro. Esenti, inoltre, dall’imposta di bollo, le relative richieste presentate dai dipendenti.
E quanto chiarisce l’Agenzia delle entrate con la risposta n. 798 del 3 dicembre 2021.
Fonte: fiscooggi.it