Contributi statali per la messa in sicurezza del territorio contro il rischio idrogeologico sono finiti invece per lavori di modesta entità come la realizzazione di cunette in alcune strade di campagna e il rifacimento del piazzale del cimitero e, per di più, con un progetto inadeguato. È quanto ha stabilito Anac al termine dell’istruttoria avviata in seguito all’esposto di una delle ditte interessate all’affidamento dei lavori in un Comune della Calabria. Per la ditta, il progetto posto a base d’asta presentava gravi lacune al punto da non consentire la presentazione di un’offerta valida.
Fonte: anticorruzione.it