Nel Parco regionale dei Monti Aurunci, la città è proprio sul fiume Liri e dista solo 5 km dall’Autostrada Roma – Napoli. È il regno del Peperone di Pontecorvo DOP e del Carnevale.
La sua posizione era di tale importanza che già nel IX secolo il castello con l’alta torre, circondato da mura, dominava il fiume Liri; poi, dal 1463 per 400 anni fu un’enclave dello Stato Pontificio nel Regno di Napoli. Ma del periodo del suo splendore e del centro storico la città, a causa dei bombardamenti del 1943, conserva la torre Rodoaldo, campanile della Basilica di San Bartolomeo edificata proprio sui ruderi dell’originario castello, e il borgo di Santo Stefano con la tipica porta medioevale.
Fonte: visitlazio.com