Istat presenta un’analisi condotta su una base informativa che integra le informazioni sullo stato occupazionale raccolte mediante la rilevazione delle forze di lavoro nel biennio 2020-2021 (circa 500 mila interviste per ciascun anno) con le informazioni su redditi e misure di sostegno provenienti dai registri statistici e fonti amministrative disponibili.
Durante la crisi pandemica la mediana del reddito da lavoro lordo è diminuita del 10% tra il 2019 e 2020, con cadute maggiori nei due quinti di reddito equivalente più bassi. Con l’intervento pubblico la mediana del reddito disponibile si è ridotta invece solo del 3% ed è aumentata del 5% nel primo quinto di reddito equivalente, come effetto della maggiore incidenza delle misure di sostegno presso le fasce economicamente più svantaggiate.
Fonte: istat.it