Per scongiurare il rischio di furti d’identità e garantire una adeguata tutela dei dati personali, l’interazione degli utenti con un sito web ai fini della trasmissione di dati personali deve essere protetta con protocolli crittografici (come quello “https”).
È quanto ha ribadito il Garante privacy sanzionando un’Azienda fornitrice di servizi idrici per 15.000 euro, per non aver protetto adeguatamente i dati dei clienti registrati sull’area riservata del proprio sito web. A seguito di un reclamo l’Autorità ha accertato che l’accesso al sito web dell’Azienda dedicato ai “servizi online” avveniva tramite il protocollo di rete “http”, non crittografato e non sicuro.
Fonte: garanteprivacy.it