Un team di ricercatori Cnr, ENEA e Università di Cagliari e di Sassari ha sviluppato un modello innovativo per comprendere la circolazione marina, in particolare del Mediterraneo, e individuare le cause dell’erosione costiera e l’evoluzione delle spiagge, tra cui quella di Stintino in Sardegna. La notizia di questo nuovo modello, contenuta nello studio pubblicato in un volume speciale della rivista internazionale Geological Society Publications, è stata diffusa alla vigilia della Giornata Europea del Mare che si celebra ogni anno il 20 maggio per sensibilizzare i cittadini sul ruolo fondamentale degli oceani e dei mari nell'ecosistema globale.
Lo studio sugli stretti e le aree costiere si è focalizzato sul Mediterraneo quale regione rappresentativa di quello che succede a scala globale, dove i cambiamenti climatici impattano con effetti amplificati.
Fonte: media.enea.it