Il rapporto, disponibile in lingua inglese, pubblicato da Eurofound ed intitolato “Overtime in Europe: Regulation and practice” offre una panoramica comparativa di come il lavoro straordinario è regolamentato e definito sia dalla legge che dai singoli contratti collettivi nazionali negli Stati membri dell'UE, Norvegia e Regno Unito. In aggiunta, esamina i limiti di tale regolamentazione e la percezione dei lavoratori in merito alla retribuzione per la prestazione di lavoro straordinario. Lo studio evidenzia che gli straordinari, così come le lunghe giornate di lavoro, hanno effetti dannosi sulla salute fisica e mentale del lavoratore e sono fattori di rischio. Infatti, maggiore è l'esposizione, maggiore è il rischio. I settori maggiormente colpiti dal lavoro straordinario sono i seguenti: sanità, assistenza sociale, estrazione mineraria, produzione, trasporto e stoccaggio, edilizia e istruzione.
Fonte: aranagenzia.it