La Corte è chiamata ad esprimere valutazioni sul Documento di economia e finanza 2023, in un quadro economico generale che continua ad essere caratterizzato da incertezze legate al contesto geopolitico e dagli effetti del fenomeno inflazionistico sul tessuto sociale e sulle grandezze di finanza pubblica. Nel contributo, deliberato dalle Sezioni riunite, dopo aver offerto una lettura degli sviluppi congiunturali ed una valutazione del quadro macroeconomico proposto per il quadriennio 2023-26, ci si sofferma prima sulle tendenze dei conti pubblici a legislazione vigente e sugli obiettivi dei saldi programmatici sia nominali che strutturali, con i relativi riflessi sul debito, e si passa poi ad offrire alcune valutazioni sulle prospettive di fondamentali comparti del conto delle Pubbliche amministrazioni (coprendo varie aree di spesa, quali il personale, le prestazioni previdenziali e assistenziali e la spesa sanitaria). Vengono, infine, offerte brevi osservazioni conclusive.
Fonte: corteconti.it