L’Enoc, la Rete europea dei garanti per l’infanzia e l’adolescenza ha espresso grande preoccupazione per l’innalzamento dei prezzi dell’energia e per il rischio che questo possa comportare un incremento del numero di bambini e ragazzi in condizione di povertà e a rischio di esclusione sociale.
In un position statement ad hoc adottato lo scorso 17 ottobre, i garanti europei hanno affermato la necessità di affrontare l’impatto prodotto dai rincari energetici sui minorenni e le loro famiglie con un approccio basato sui diritti. Hanno inoltre chiesto agli stati di utilizzare strumenti come le valutazioni d’impatto sui diritti dei minorenni e di garantire che le decisioni assunte in termini di bilancio pubblico tengano conto in particolare delle categorie che vivono in condizioni di fragilità.
I garanti hanno raccomandato alle istituzioni europee di sviluppare azioni di intervento collettivo basate sui diritti per far fronte all’aumento dei costi energetici, sostenere il basso reddito familiare e garantire alle famiglie vulnerabili la sicurezza dell’approvvigionamento a prezzi accessibili.
Fonte: garanteinfanzia.org