Nell’ambito del progetto RestART è stato ideato e brevettato un sistema robotico integrato con un laser scanner a supporto dei restauratori per ricomporre statue frammentate. Finora il “sistema RestART” è stato applicato su complessi interventi di restauro tra cui la ricomposizione della statua di Diana Cacciatrice di epoca romana, conservata presso il Museo Civico Archeologico Pio Capponi di Terracina (Lazio).
Fonte: enea.it