Il rimborso è ammesso non solo per la sostituzione di prodotti come rubinetti o docce, ma anche per le connesse opere idrauliche e per lo smontaggio e smaltimento dei vecchi dispositivi. Può essere richiesto una sola volta, dalle persone fisiche, per un solo immobile, per interventi di efficientamento idrico, nel limite massimo di 1.000 euro, in relazione alle spese effettivamente sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2021.
Fonte: fiscooggi.it