Il credito d’imposta previsto per la manutenzione, la protezione o il restauro degli immobili di interesse storico e artistico è pari al 50% delle spese sostenute nel 2021 e 2022. Agevolabili, tra gli altri, gli interventi mirati al miglioramento della sicurezza, alla conservazione dell’edificio e all’eliminazione delle barriere architettoniche. Il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite modello F24, presentato attraverso i servizi telematici dall’Agenzia delle entrate, o ceduto a terzi, istituti di credito compresi, ma una sola volta. Le domande per il riconoscimento del bonus possono essere presentate esclusivamente per via telematica dal 1° al 28 febbraio dell'anno successivo a quello in cui è stata sostenuta la spesa, al Ministero della Cultura, direzione generale archeologia belle arti e paesaggio (Dg Abap).
Entro il prossimo dicembre, la Dg Abap predisporrà e renderà disponibile online il modello da utilizzare.
Fonte: fiscooggi.it