news Marco Aurelio

Centri di facilitazione digitale: cosa sono, come funzionano e perché sono così importanti

Data:

15 febbraio 2024

Autore:

Example Text

Tempo di lettura:

Tempo di lettura

In Italia solo il 46% della popolazione ha competenze digitali di base, contro una media europea del 54%. Tra i principali progetti avviati per colmare questo gap, c’è quello dei “Centri (o Punti) di facilitazione digitale”, previsto dalla misura 1.7.2 del PNRR all’interno della M1C1. Un progetto che vede protagoniste Regioni e Province autonome per la costruzione di una rete di alfabetizzazione digitale diffusa su tutto il territorio nazionale. I centri di facilitazione digitali sono stati progettati con l’obiettivo di ridurre la percentuale di popolazione che attualmente rischia un’esclusione digitale. Questo progetto vede la costruzione di una rete di centri dislocati sul territorio, all’interno di biblioteche, scuole, centri sociali, in cui collaborano i “facilitatori digitali”. Si tratta di personale degli enti pubblici o del terzo settore che aiuta i cittadini in difficoltà, in presenza e/o online, a sviluppare o migliorare delle competenze digitali, ad esempio per imparare ad utilizzare strumenti della PA come l’appIO, SPID, PagoPA, il FSE o semplicemente per ricevere supporto sulla navigazione in rete, fare l’abbonamento dei trasporti pubblici o utilizzare i propri servizi bancari. 

Fonte: forumpa.it