Frenata dei contratti pubblici a luglio dopo l’introduzione del nuovo Codice Appalti. A un mese dalla sua applicazione, confrontando luglio con il mese di giugno 2023, ultimo regolato dal Codice del 2016, spicca un notevole calo di affidamenti. L’indicazione emerge dalla Banca Dati Anac, che raccoglie e monitora tutti gli appalti e i contratti pubblici del Paese, Pnrr compreso.
Fonte: anticorruzione.it