Miglioramento della qualità dell’acqua, realizzazione di 25.000 chilometri di nuove reti per la distribuzione, completamento delle reti di fognatura. Sono solo alcune delle misure previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza che, con un investimento di oltre 4,3 miliardi di euro, contiene quattro misure di grande portata: 2 miliardi di euro per nuove infrastrutture idriche primarie (per esempio nuovi invasi) su tutto il territorio nazionale; 900 milioni di euro per la riparazione, la digitalizzazione e il monitoraggio integrato delle reti idriche in modo da diminuire sostanzialmente le perdite di acqua; oltre 800 milioni di euro per il potenziamento e l'ammodernamento del sistema irriguo nel settore agricolo; 600 milioni di euro in investimenti per la depurazione delle acque reflue da riutilizzarsi in agricoltura e manifattura.
Fonte: italiadomani.gov.it