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Il rapporto EUROFOUND, il futuro del telelavoro e del lavoro ibrido. Anticipare e gestire l'impatto del cambiamento

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11 maggio 2023

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Il rapporto esamina come il telelavoro e il lavoro ibrido nell'UE potrebbero svilupparsi entro il 2035 e le loro implicazioni per il mondo del lavoro. Quanto sono preparati dirigenti e dipendenti, organizzazioni dei datori di lavoro e sindacati e responsabili politici per una maggiore prevalenza di questi modi di organizzare il lavoro? Come possono garantire che i futuri accordi di telelavoro e lavoro ibrido vadano a vantaggio sia dei dipendenti che delle organizzazioni? Utilizzando una metodologia di previsione, il rapporto identifica i punti ciechi, delinea i problemi emergenti e assiste i responsabili politici nell'affrontare le questioni chiave relative a questa forma di lavoro. Sebbene il telelavoro e il lavoro ibrido siano ancora in evoluzione, una nuova ricerca suggerisce che lo sviluppo del telelavoro e del lavoro ibrido in modo equo porta risultati migliori in termini di qualità del lavoro e pratiche organizzative. Sarà, quindi, fondamentale che le parti sociali e i responsabili politici prendano in considerazione questioni come garantire l'equità sul posto di lavoro, rivedere le pratiche organizzative e consentire l'autonomia, sviluppare le competenze dei dirigenti, razionalizzare le disposizioni normative e garantire la qualità del lavoro in situazioni di telelavoro o lavoro ibrido. Senza un'attenta pianificazione, il cambiamento delle modalità di lavoro può potenzialmente interrompere le dinamiche sul posto di lavoro e accentuare gli squilibri di genere. Ciò evidenzia l'importanza di sostenere le organizzazioni nell'attuazione del telelavoro e degli accordi di lavoro ibrido in una serie di settori, come il riesame delle pratiche di valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro e la creazione di una cultura basata sulla fiducia. Per garantire che i manager siano ben attrezzati per gestire il lavoro ibrido, le organizzazioni dovranno investire nella formazione. Strategie di formazione efficaci richiederanno linee guida su argomenti come la comunicazione, l'equità e l'inclusione, nonché raccomandazioni, ad esempio, sull'efficienza operativa e sul maggior coinvolgimento dei dipendenti in ambienti ibridi. Sarà una priorità per i responsabili politici a livello nazionale prendere in considerazione i modi più appropriati per stabilire standard minimi per il telelavoro e il lavoro ibrido e le parti sociali hanno un ruolo fondamentale da svolgere nella definizione di questi standard. 

Fonte: aranagenzia.it