Difficoltà nell’effettuare la rotazione del personale a causa del numero ridotto di dipendenti in organico e delle resistenze ai cambiamenti; carenza di sensibilità verso il conflitto di interessi; mancanza dei controlli necessari all’applicazione del divieto di pantouflage; problemi con l’informatizzazione; ostacoli a garantire l’aggiornamento dei dati sulla trasparenza.
Sono solo alcune delle criticità riscontrate dai Responsabili della prevenzione della corruzione (RPCT) nell’attuare le misure di trasparenza e anticorruzione all’interno della Pubblica amministrazione italiana.
L’Autorità Nazionale Anticorruzione, nella propria attività istituzionale, al fine di rafforzare la collaborazione con gli RPCT e di conoscere le difficoltà operative riscontrate più frequentemente nell’assolvimento dei relativi compiti, onde poter valutare eventuali margini di intervento da parte di ANAC per la loro risoluzione, ha effettuato e prodotto un documento di analisi di esperienze e criticità rilevate dagli stessi RPCT.
Fonte: anticorruzione.it