La Corte costituzionale respinge le questioni di costituzionalità – sollevate dal T.a.r. per il Lazio e dal Consiglio di Stato – relative all’art. 186-bis, comma 6, della legge fallimentare (r.d. n. 267 del 1942) nella parte in cui esclude la sola impresa mandataria (riunita, con altre imprese, in un raggruppamento temporaneo) dalla possibilità di concorrere all’aggiudicazione di appalti pubblici, qualora risulti sottoposta alla procedura di concordato con continuità aziendale.
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