Nelle scuole europee, integrare i nuovi studenti con background migratorio sì è rivelata in questi anni una sfida stimolante ma al contempo impegnativa. 

Con l’iniziativa Education resilience in Europe, il partenariato STE(A)M della community Scientix accompagna da tempo le scuole e i docenti in un percorso che ha il duplice obiettivo di identificare le esigenze ricorrenti e i problemi comuni di chi lavora in classe con gli alunni migranti e, nel contempo, di trovare le soluzioni appropriate per facilitare l’integrazione degli studenti nei nuovi ambienti educativi. 

Proprio con tali finalità, la community ha appena lanciato un sondaggio online sulle sfide legate all’insegnamento agli studenti immigrati, indagine alla quale sono invitati a partecipare educatori, insegnanti ed ex insegnanti di scuole primarie e secondarie (studenti dai 3 ai 21 anni) che affrontano o hanno affrontato la complessità di questo tipo di situazioni. 

I risultati del sondaggio, parallelamente ai dati raccolti tramite i focus group e i progetti condotti in tutta Europa, contribuiranno a costruire una serie di indicazioni politiche che verranno poi indirizzate ai ministeri europei dell’istruzione e alle reti correlate. 

Il questionario è disponibile in 37 lingue, è completamente anonimo e richiede non più di 20 minuti per essere completato. 

Fonte: indire.it