L’Autorità Nazionale Anticorruzione con un Parere di Precontenzioso - Delibera n. 4 del 12 gennaio 2022 - intervenendo in una procedura negoziata senza previa pubblicazione del bando di gara, ha chiarito che la norma sull’esclusione delle offerte anomale va sempre applicata anche nelle gare sotto il milione di euro, pure se non è previsto dagli atti e dalla procedura negoziata. L’esclusione è infatti automatica. Anac ha contestato l’operato della stazione appaltante che non aveva proceduto all’esclusione automatica dell’offerta anomala, facendosi forza delle disposizioni del decreto-legge 76/2020, che prevede una disciplina derogatoria, temporalmente limitata e giustificata dalla pandemia di Covid19. L’Autorità ha specificato che le previsioni della lex specialis, incompatibili con la disciplina del Codice dei contratti pubblici, devono essere integrate e sostituite.
Fonte: anticorruzione.it