I magistrati contabili si esprimono a proposito dell’espletamento di mansione lavorativa in assenza del prescritto titolo di studio, evidenziando che il difetto degli standards, e nella fattispecie, della professionalità richiesta rende la prestazione lavorativa del tutto inadeguata alle esigenze amministrative e la controprestazione, ovvero la retribuzione corrisposta, non risulta correlata alla prestazione richiesta e pattuita, essendo venuto meno il relativo rapporto sinallagmatico.
Fonte: aranagenzia.it