- Affidamento di immobili comunali ad uso impianto sportivo ad una società in modo “non conforme alla normativa”.
- Proroga contrattuale della concessione non consentita dalla legge, come pure l’affidamento diretto allo stesso operatore.
Sono questi alcuni dei rilievi formulati da Anac a un grosso Comune del Milanese, area metropolitana, sollevando anche l’uso distorto da parte dell’amministrazione comunale dello strumento della transazione.
Fonte: anticorruzione.it