La Corte di Cassazione, con la Sentenza Penale della Sezione 6 n. 15539/2021, stabilisce che nell’ipotesi di reati contro la pubblica amministrazione, la relativa condanna deve trovare il proprio fondamento su una puntuale e analitica descrizione delle condotte criminose che ne costituiscono il presupposto. Nel caso di specie, a fronte delle puntuali e specifiche condotte delittuose contestate, relativamente alla costituzione ed organizzazione dell'associazione per delinquere e ai singoli reati,  la Corte di appello ha fornito argomentazioni essenzialmente generiche, senza indicare in maniera specifica per ciascun imputato, le condotte poste in essere e le fonti di prova dalle quali le stesse sono state desunte, applicando  il criterio di giudizio che assegna prevalenza alla causa di estinzione del reato, senza tener conto che la domanda risarcitoria proposta dalla parte civile avrebbe imposto un pieno accertamento di responsabilità.

Fonte: aranagenzia.it