Evidenze scientifiche crescenti mostrano la presenza di importanti differenze di genere nei fattori di rischio e nell’insorgenza di malattie, nella sintomatologia, nella prognosi, nella risposta a terapie e nell’evoluzione clinica.
Si tratta di un tema trasversale a tutta la medicina che richiede una capacità di lettura dei bisogni attenta a tali differenze e una capacità di diagnosi e gestione clinico-terapeutica commisurata a queste specificità, per fornire a ciascuno le cure più adatte.
Fonte: regione.lazio.it