Rilevate due vulnerabilità, di cui una con gravità “critica”, in PHP, noto interprete del linguaggio di scripting. Tali vulnerabilità, qualora sfruttate, potrebbero consentire a un attaccante remoto l’accesso non autorizzato a informazioni sensibili, l’interruzione del servizio e l’esecuzione di codice sui sistemi target.
Fonte: csirt.gov.it